Fatto 30 Mikaela Shiffrin fa anche 31 e dopo il gigante vince anche lo slalom di Squaw Valley
Si era fatta battere di 2 centesimi da Wendy Holdener nella prima manche dello slalom femminile di Squaw Valley Mikaela Shiffrin, dopo aver commesso un grosso errore alla seconda porta, ha innestato il turbo nel finale come sua abitudine e ha messo pressione alla svizzera che ha provato a vincere per la prima volta nella specialità ma è finita per terra alla penultima porta. La statunitense vince così la sua 31a gara di Coppa del Mondo, l’11a stagionale, la 25a in slalom, la 6a stagionale e si porta a casa la quarta coppa di specialità negli ultimi cinque anni della cui conquista era già sicura dopo la prima manche che aveva visto uscire la sua unica possibile contendente, la slovacca Veronika Zuzulova.
Sul podio ci salgono così, staccate rispettivamente di 1”03 e 1”08 dalla fuoriclasse del Colorado, la ceca Sarka Zahrobska Strachova e l’austriaca Bernadette Schild. Quinta e nona Chiara Costazza e Irene Curtoni, la fassana non andava così bene in uno slalom “vero”, ossia non contando i City Event, da nove anni, la valtellinese è al primo risultato stagionale nelle prime dieci della specialità, inoltre due azzurre non arrivavano insieme nella top ten di uno slalom di Coppa da sei anni. Hanno inforcato purtroppo Manuela Moelgg e Federica Brignone che a loro volta stavano andando forte. Rimangono solo le finali di Aspen per chiudere una stagione che per l’Italia femminile è stata memorabile.