A Kilde la prima discesa di Kitzbuehel
La lotta tra Aleksander Aamodt Kilde e Marco Odermatt per la classifica generale di Coppa del Mondo continua e stavolta prevale il norvegese, che si aggiudica la prima delle due discese maschili di Kitzbuehel, partita dalla Mausefalle a causa del vento nella parte alta, che avrebbe reso problematico quel pericolosissimo salto, mentre Odermatt si è piazzato quinto a 78 centesimi ma rimane tranquillamente in vetta alla classifica generale.
Dodicesima vittoria in Coppa, sesta in discesa, sesta stagionale, terza in discesa e prima sulla Streif per Kilde che passa anche in testa alla classifica di specialità. Secondo a 42 centesimi il francese Johan Clarey, che a 41 anni e 13 giorni incrementa il record già suo di atleta più vecchio sul podio in tutta la storia della Coppa del Mondo arrivando a quota 9, dei quali 4 a Kitzbuehel e 3 in discesa, dove anche l’anno scorso si era piazzato secondo alle spalle di Beat Feuz, oggi ottavo.
Terza posizione per l’altro francese Blaise Giezendanner, staccato di 63 centesimi, ovviamente al primo podio in carriera e sceso col numero 43, quando la visibilità era nettamente migliorata dopo una lunga interruzione per la caduta dello statunitense Eik Arvidsson, due francesi non salivano insieme sul podio in una discesa da cinque anni esatti, quando proprio a Kitzbuehel lo sfortunato Valentin Giraud Moine fu secondo e Clarey terzo.
Quarto l’austriaco Matthias Mayer a 67 centesimi, sesto il sempre più convincente canadese James Crawford, al miglior risultato in carriera in discesa, settimo lo statunitense Travis Ganong, nono lo svizzero Niels Hintermann, decimo l’austriaco Daniel Hemetsberger, tredicesimo l’austriaco campione del mondo in carica della specialità e vincitore “abusivo” a Wengen sei giorni fa Vincent Kriechmayr.
Nessun azzurro nei primi dieci ma tutti in zona punti: il migliore è Matteo Marsaglia, dodicesimo, quindicesimo e miglior risultato in carriera per Guglielmo Bosca, che finalmente ha avuto un po’ di fortuna scendendo col numero 44 con una visibilità migliore, diciassettesimo Christof Innerhofer, ventiseiesimo Mattia Casse, ventisettesimo Dominik Paris, che retrocede dal primo al quinto posto nella classifica di specialità dopo una gara purtroppo totalmente negativa, primi punti in Coppa del Mondo per Pietro Zazzi, ventottesimo. Domani lo slalom anticipato di un giorno a causa del meteo sfavorevole.