Atomic Day, Sofia Goggia: “Difendere l’oro olimpico? Prima devo qualificarmi!”
Si è svolto oggi l’ormai classico appuntamento dell’Atomic Day, stavolta però solo online. Si è trattato della consueta presentazione in vista della prossima stagione degli atleti del celebre marchio austriaco che ha sede ad Altenmarkt im Pongau, nel Salisburghese. Alexandra Meissnitzer, l’ex fuoriclasse del Wunderteam e ora donna immagine di Atomic, ha intervistato a coppie gli atleti di punta del marchio, a cominciare da Mikaela Shiffrin e Aleksander Aamodt Kilde, la nuova coppia di fatto dello sci alpino mondiale, a seguire c’erano Mauro Caviezel e Andreas Sander, Lucas Braathen e Filip Zubcic, Sofia Goggia ed Ester Ledecka e infine Marco Schwarz e Manuel Feller.
E proprio la nostra Sofia Goggia, campionessa olimpica in carica di discesa e vincitrice per la seconda volta in carriera della coppa della stessa specialità al termine dello scorso inverno è tornata sull’infortunio che l’ha costretta a saltare i Mondiali di casa a Cortina d’Ampezzo: “Fortunatamente sono riuscita a recuperare rapidamente dall’infortunio della stagione scorsa e ad allenarmi bene quasi da subito, già prima delle finali di Coppa del Mondo. Inoltre sono molto soddisfatta del lavoro estivo. Punto a fare bene anche in gigante, mentre per quanto riguarda la difesa del titolo olimpico a Pechino 2022 prima dovrò qualificarmi, quindi ragiono passo dopo passo e giorno dopo giorno”.
“Per tutta la mia carriera il mio obiettivo saranno sempre le gare tecniche, ma amo la velocità e amo particolarmente Lake Louise, quindi al momento penso che ci gareggerò – dice Shiffrin -. Ma non sarò presente a tutte le gare di velocità, semplicemente perché non mi è davvero possibile. L’ultima stagione è stata quasi una specie di ritorno, e ne ho avuto già abbastanza per concentrarmi su slalom e gigante”. Poi, sul suo fidanzato Kilde, presente lì con lei, aggiunge: “Ho imparato da lui che ogni discesa di allenamento deve essere fatta a tutta. E mi piace vedere le sue gare al video”.