Mathieu Faivre beffa Marcel Hirscher nel gigante di Val d’Isère, impressionante Francia
Prima vittoria e terzo podio in Coppa del Mondo dopo il secondo posto di Naeba del 13 febbraio e il terzo di St. Moritz del 19 marzo per Mathieu Faivre che, spinto dal boato della folla, ha vinto il gigante maschile di Val d’Isère battendo per 49 centesimi un Marcel Hirscher insolitamente falloso nella seconda manche dopo che nella prima aveva preceduto il transalpino di un solo centesimo. Impressionante Francia: alle spalle di Hirscher ci sono Alexis Pinturault, terzo a 1”11 e in rimonta dal sesto posto a metà gara, Thomas Fanara, quarto a 1”52, e Victor Muffat-Jeandet, quinto a 1”80. Quattro francesi nei primi cinque in un gigante di Coppa del Mondo non c’erano dal 6 gennaio 1967 a Berchtesgaden, seconda gara di Coppa della storia.
Hirscher torna solo in testa alla classifica generale con 80 punti su Kjetil Jansrud, il norvegese è finito fuori nella prima manche. Deludono l’altro norvegese Henrik Kristoffersen, ottavo, e lo statunitense Ted Ligety, undicesimo. Primo risultato tra i top ten per Erik Read, nono col numero 52, il canadese è figlio di Ken, uno dei celebri Crazy Canucks anni settanta-ottanta. Bene due azzurri: Luca De Aliprandini è sesto, suo miglior risultato eguagliato in Coppa dopo quello del 14 dicembre 2013 sempre in Val d’Isère ma non sulla pista Oreiller-Killy bensì sulla Face de Bellevarde, dove si faranno il gigante e lo slalom del prossimo weekend. De Aliprandini ha recuperato cinque posizioni rispetto alla prima manche, ne ha perse invece cinque un comunque buon Riccardo Tonetti che ha chiuso decimo. Al traguardo anche Florian Eisath e Manfred Moelgg, rispettivamente ventesimo e venticinquesimo.