Goggia: “Domani è un altro giorno”
Le parole di Sofia Goggia, Elena Curtoni e Laura Pirovano al termine della seconda discesa femminile di Coppa del Mondo di Crans-Montana, nella quale si sono piazzate rispettivamente prima, terza e quarta.
Sofia Goggia: “E’ un risultato che mi soddisfa. C’era una visibilità strana, infatti non sono riuscita a sciare tanto bene, però sono riuscita a prendere bene le rampe dove si dovevano prendere. E’ una vittoria di maturità e di esperienza. Sono alla ricerca della solidità e penso che la maturità di un’atleta stia anche nella capacità di mantenere la concentrazione. Ci sto riuscendo in discesa. E sono contenta di dividere il podio con Elena Curtoni, perché era il mio incubo quando eravamo piccoline. Domani è un altro giorno e cercherò di tenere la concentrazione. Siamo in un anno fantastico, siamo una squadra forte, ma che è composta da tante individualità forti, che permettono di alzare l’asticella ogni volta. Si vive sempre per la prossima gara e per le esperienze che non abbiamo ancora avuto. Ho sempre avuto sci molto veloci. Con i primi numeri era molto buio e non ho spinto a tutta. Archivio questa bella vittoria. Ho fatto quello che potevo e dovevo fare, e penso a domani. Questa è una pista che ho nelle mie corde e in discesa mi viene abbastanza facile, ma in superG non sono mai riuscita a fare qualcosa di buono. Domani è un’occasione”.
Elena Curtoni: “Sono contenta, finalmente sono riuscita a mettere insieme tutta la pista, ho attaccato ed è andata bene. L’arrabbiatura di ieri mi ha stimolata e forse era quello che mancava. Mi godo il podio e poi la testa va subito a domani e proverò ad attaccare dall’inizio del superG come ho fatto oggi. La differenza la fa molto il fisico, io sto bene e quello è fondamentale”.
Laura Pirovano: “Oggi stiamo dimostrando di poter fare tutte una grande gara. Sono contentissima della mia prova anche perché facendo tutta la pista è stato molto faticoso. nel mio cuore sono gigantista: i risultati stanno arrivando dalle discipline veloci, ma non mollerò certo il gigante”.
Foto: FISI Pentaphoto