Paris sesto nell’ultima prova di Bormio
E’ stato ancora Ryan Cochran-Siegle il più veloce nella seconda e ultima prova cronometrata in vista della discesa maschile di Coppa del Mondo di Bormio, che si disputerà martedì anziché domani, come inizialmente previsto.
Il 28enne statunitense del Vermont è sceso col tempo di 1’58”38, 25 centesimi più rapido rispetto a ieri, e ha preceduto di 30 e 34 centesimi gli austriaci Vincent Kriechmayr e Matthias Mayer, quest’ultimo ex-aequo col francese Brice Roger, sceso col pettorale 44. Tutti gli altri hanno un distacco superiore al secondo: quinto a 1”06 il francese Matthieu Bailet, sesto a 1”20 il migliore degli azzurri nonché re della pista Stelvio Dominik Paris, settimo lo svizzero Mauro Caviezel, ottavo col 51 lo svedese Felix Monsen, nono lo statunitense Jared Goldberg, decimo lo svizzero Stefan Rogentin.
Gli altri big: dodicesimo il norvegese detentore della Coppa del Mondo Aleksander Aamodt Kilde, tredicesimo l’austriaco Max Franz, quattordicesimo lo svizzero Marco Odermatt, diciannovesimo il suo connazionale e detentore della coppa di specialità Beat Feuz, ventunesimo e ventiduesimo i francesi Adrien Theaux e Johan Clarey, trentatreesimo il loro connazionale Alexis Pinturault, non è partito il norvegese Kjjetil Jansrud, che rinuncia così alla discesa per partecipare al superG.
Gli altri azzurri: sedicesimo Christof Innerhofer, diciottesimo Pietro Zazzi che a questo punto dovrebbe esordire in Coppa del Mondo, ventesimo Florian Schieder, quarantaquattresimo Davide Cazzaniga, quarantaseiesimo Matteo Marsaglia, non ha completato la prova Emanuele Buzzi, non è partito Riccardo Tonetti, così come Guglielmo Bosca, finito ieri nelle reti e procuratosi come minimo un trauma distorsivo al ginocchio destro, ora verrà sottoposto a ulteriori esami a Milano ma se l’infortunio fosse più grave sarebbe l’ennesima mazzata per questo ragazzo che qualche anno fa a causa di un infortunio gravissimo in Coppa Europa rischiò seriamente di chiudere in anticipo la carriera. Domani la due giorni sulla Stelvio comincerà col superG. Di seguito le dichiarazioni di Paris e Innerhofer.
“La neve è diventata più lucida e decisamente più tosta – ha detto Paris -, è stato un allenamento abbastanza faticoso. Ho preso un po’ le misure per cercare la fiducia che mi è mancata nelle scorse settimane, non è facile farlo su questa pista”.
“Sono contento che fisicamente sto meglio rispetto alle ultime due settimane – ha aggiunto Inner -. Sabato tanti atleti hanno fatto solo una ricognizione veloce, oggi ho cercato di spingere maggiormente, soprattutto nella prima parte, mentre in fondo ho cercato di risparmiarmi, proprio dove scio meglio. Avevo qualche dubbio alla vigilia, invece ho visto che non è male, soprattutto in alto i tempi sono promettenti. L’inversione delle gare ci complica leggermente la situazione, sicuramente le condizioni saranno diverse visto che è previsto brutto tempo. Per me era importante capire quai erano i miei limiti, anche se nevicherà ci sarà da divertirci, a me non dà fastidio”.
Credit: Pentaphoto