Innerhofer: “Più nervoso che all’esordio”. Paris: “Il meteo non mi ha aiutato”
Parlano su fisi.org Christof Innerhofer e Dominik Paris al termine del superG maschile di Coppa del Mondo di Val d’Isere.
Innerhofer: “Non era facile trovare subito il ritmo e rischiare già alla prima gara della stagione. Sono molto contento perché avevo un po’ di dubbi nella testa, ma avevo le idee chiare sulla gara. Sono riuscito a mettere in pista quello che volevo anche se non ho avuto ancora il coraggio di osare tutto. Ci tenevo a far bene e sono soddisfatto. Curve non ce n’erano tante, ma c’era un passaggio dove era importante non sbagliare, e io lì non ho avuto il pelo. Complessivamente la mia prestazione è buona. Ho avuto una sensazione strana ad essere di nuovo in partenza, forse ero più nervoso di quando ho fatto la prima gara in Coppa del Mondo, ma poi mi sono detto: ‘Christof, a 36 anni sei ancora nervoso!’ e mi sono buttato”.
Paris: “Non è andata così bene, ma il meteo non mi ha aiutato. Certamente era più facile gareggiare con migliore visibilità che non con la neve in pista. Il distacco comunque c’è e bisogna ancora lavorare ma era importante rientrare. Per domani bisogna vedere come riusciranno a sistemare la pista, perché c’è veramente tanta neve, ma speriamo per il meglio. Comunque, era la gara ideale per fare il comeback, non troppo difficile. Ho provato, qualche pezzo è andato abbastanza bene, in qualche pezzo non sono riuscito ad essere perfetto. So che devo ancora migliorare e spero di migliorare di gara in gara”.
Foto: Fisi Pentaphoto