Dominik Paris terzo nel superG di Kvitfjell vinto per il terzo anno consecutivo da Kjetil Jansrud
Sulle nevi norvegesi di Kvitfjell negli ultimi quattro superG maschili di Coppa del Mondo avevano vinto atleti di casa, oggi la serie si allunga a cinque grazie a Kjetil Jansrud.
Lo scandinavo vince questa gara per la terza volta consecutiva e per la quarta in assoluto, ci era riuscito infatti nel 2012, 2014 e 2015, nel 2013 a trionfare era stato invece il suo connazionale Aksel Lund Svindal. Per Jansrud è il 14° successo in Coppa del Mondo, il sesto in superG, il quarto stagionale, il primo in superG, tra l’altro ha vinto in quattro specialità, e cioè gigante parallelo, combinata, discesa e superG. Per la Norvegia maschile sono 19 le vittorie totali in questo inverno.
A parte Marcel Hirscher, che tra l’altro ha ormai virtualmente in mano la quinta Coppa del Mondo consecutiva dato che Henrik Kristoffersen quasi sicuramente non farà le gare veloci delle finali di St. Moritz, l’Austria continua a non vincere ma oggi Vincent Kriechmayr si è piazzato secondo alle spalle di Jansrud esattamente come un anno fa, 17 i centesimi di distacco per l’austriaco che è stato anche terzo a Jeongseon poco più di un mese fa sempre in superG.
Quattordicesimo podio stagionale per l’Talia maschile grazie a uno scatenatissimo Dominik Paris che è terzo a 32 centesimi malgrado qualche piccolo errore di troppo, per l’altoatesino della Val d’Ultimo è il quinto podio stagionale, tutti arrivati in poco più di un mese, il primo di quest’inverno in superG, il quarto in assoluto nella specialità. Quarto a 47 centesimi l’altro norvegese Aleksander Aamodt Kilde, quinto lo statunitense Andrew Weibrecht, sesto e settimo gli svizzeri Beat Feuz e Carlo Janka, ottavo il canadese Erik Guay ex-aequo col secondo azzurro, un buon Peter Fill, decimo il tedesco Andreas Sander.
Per la coppa di specialità la lotta è apertissima: Kilde ha 37 punti di vantaggio su Kriechmayr, 40 su Jansrud, 91 su Weibrecht e 92 su Janka, Svindal è a 25 ma ovviamente essendo infortunato è fuori dai giochi. Gli altri azzurri: quindicesimo Christof Innerhofer, ventunesimo Mattia Casse, trentunesimo Siegmar Klotz, trentaduesimo Henri Battilani, trentasettesimo Werner Heel, andranno alle finali di St. Moritz Paris settimo, Fill decimo, Innerhofer dodicesimo e Casse tredicesimo.