Anche le gare francesi di Coppa del Mondo di dicembre a porte chiuse
Con un comunicato pubblicato sul proprio sito internet la Federazione Francese di Sci e Snowboard ha fatto sapere che le gare di Coppa del Mondo di dicembre verranno disputate a porte chiuse.
Attualmente la Francia è in lockdown fino a fine novembre, quindi a meno di prolungamenti della chiusura nazionale le gare sarebbero al sicuro, ma la decisione è arrivata per far disputare gli eventi nella massima sicurezza per gli atleti.
Ricordiamo che, per la Coppa del Mondo di sci alpino, sabato 5 e domenica 6 dicembre sono in programma due giganti maschili a Val d’Isere, dove il 12 e il 13 sono in calendario anche una discesa e un superG maschili e il 19 e il 20 una discesa e un superG femminili, mentre il 12 e il 13 sono previsti due giganti femminili a Courchevel. Ma venerdì 13, cioè tra quattro giorni, ci sarà la decisione definitiva sull’effettiva disputa delle gare. Ecco il comunicato.
“Le decisioni sanitarie governative preservano l’organizzazione di eventi sportivi professionistici o di alto livello, anche durante i periodi di lockdown nazionale, rendendo obbligatorie le porte chiuse.
Tali decisioni consentono quindi di prevedere il mantenimento degli eventi di Coppa del Mondo di sci e snowboard in Francia, nonostante il lockdown, nell’ambito dell’organizzazione di eventi a porte chiuse.
Dopo molte discussioni, la Federazione francese di sci e gli organizzatori delle Coppe del Mondo hanno deciso, in accordo con le località interessate, di fare tutto il possibile per garantire l’organizzazione degli eventi di Coppa del Mondo in Francia.
Indipendentemente da qualsiasi imminente decisione del governo in merito alla durata di questo lockdown nazionale, è già stato notato che tutti gli eventi della Coppa del Mondo per il mese di dicembre 2020 si svolgeranno a porte chiuse, vale a dire senza spettatori e vip, partner e ospiti saranno in aree specifiche per l’organizzazione della manifestazione sportiva.
Tali misure consentono di garantire il controllo della situazione sanitaria in stretta collaborazione con i comuni e le autorità prefettizie in merito ai provvedimenti e ai protocolli governativi emanati dalla Federazione Internazionale dello Sci.
L’organizzazione di questi eventi, anche in queste particolari condizioni, rimane un vettore impareggiabile ed essenziale per promuovere lo sci, i territori montani francesi e le località di sport invernali francesi, nonché tutti i nostri partner nel mondo, grazie in particolare all’ampia diffusione televisiva che garantisce. Queste gare segneranno senza dubbio anche l’inizio o l’avvicinarsi della stagione per gli appassionati di sport sulla neve.
Il formato particolare di queste competizioni non avrà alcun impatto sull’accoglienza degli sciatori nel resto del comprensorio sciistico (fuori dal sito di gara) che potrebbe essere aperto al pubblico alla data di questi eventi sportivi”.
Foto: Colmar Pentaphoto