Felix Neureuther trionfa nello slalom di Naeba, fuori Marcel Hirscher
Sotto la pioggia della seconda manche Felix Neureuther regala a se stesso e alla Germania (in campo maschile) la prima vittoria stagionale trionfando nello slalom di Coppa del Mondo di Naeba.
La gara si è svolta su un pendio facilissimo, non certo paragonabile al contorto gigante di ieri, e in un clima tutt’altro che invernale: oltre 10 gradi e sole nella prima metà gara e, come detto, pioggia nella seconda e Felix è riuscito a fare meglio di papà Christian, da lui ricordato nelle interviste del dopo-gara, che nella località della prefettura di Niigata era stato secondo nel 1973 e terzo nel 1975 tra le porte strette. Il 31enne bavarese di Garmisch-Partenkirchen ha rimontato dal quinto posto della prima manche conquistando il suo dodicesimo successo in Coppa del Mondo, il doppio di quelli del papà, il decimo in slalom, non vinceva dalla gara tra le porte strette di Wengen del 17 gennaio 2015. Per lui si tratta anche del 40° podio ed è una grande rivincita personale dopo la vittoria buttata nella seconda frazione della Night Race di Schladming.
Il suo connazionale Fritz Dopfer, pur avendo fatto molto meglio rispetto alla seconda manche del gigante di ieri, ancora una volta manca la vittoria dopo aver chiuso al comando la prima frazione, peraltro col pettorale 1, il numero migliore in assoluto oggi, e ha chiuso quarto a 29 centesimi. Secondo a soli 5 centesimi si è piazzato André Myhrer, lo svedese, terzo a metà gara, torna sul podio della specialità dopo il medesimo piazzamento ottenuto ad Adelboden il 12 gennaio 2014 ma quest’inverno era già stato terzo nel cosiddetto gigante parallelo dell’Alta Badia dello scorso 21 dicembre, fino a oggi unico podio stagionale della Svezia maschile, per lui invece sono 20 in carriera. Terzo posto a 24 centesimi per il migliore degli austriaci, Marco Schwarz, il 20enne carinziano rimontando dal dodicesimo posto eguaglia il piazzamento ottenuto lo scorso 22 dicembre a Madonna di Campiglio e si conferma la più solida realtà del pur forte giovane Wunderteam dello slalom.
Ma la notizia del giorno è che sul podio non ci sono né Marcel Hirscher né Henrik Kristoffersen. L’austriaco ha addirittura inforcato alla quarta porta della prima manche mentre il norvegese, che andava a caccia del record di sette vittorie stagionali nella specialità si deve invece accontentare del settimo posto ex-aequo col connazionale Sebastian Foss Solevåg dopo essere stato ottavo a metà gara. Ora la lotta per la Coppa del Mondo diventa una lotteria: Hirscher e Kristoffersen sono divisi da 88 punti, un margine ancora di relativa sicurezza a favore dell’austriaco che però sarà quasi obbligato a disputare i tre superG che rimangono, possibilmente raccogliendo punti pesanti. Per quanto riguarda la coppa di slalom, Kristoffersen l’ha quasi in tasca: quando mancano tre gare, compreso il City Event di Stoccolma, il suo vantaggio è di 216 punti su Hirscher, tutti gli altri sono fuori gioco.
L’Austria si consola dell’uscita di Marcel con la sua “nouvelle vague”: oltre a Schwarz, c’è il miglior risultato della carriera per Marc Digruber, già nono a Santa Caterina Valfurva e decimo a Schladming e oggi quinto, e anche per Michael Matt, il fratellino di Mario, che facendo il miglior tempo parziale ha rimontato dal ventiduesimo al sesto posto centrando il suo primo risultato nei migliori dieci. Chiudono la top ten al nono e al decimo posto lo svizzero Daniel Yule e l’eterno francese Julien Lizeroux, tra i delusi di giornata lo svedese Mattias Hargin, secondo dopo la prima manche e dodicesimo al traguardo finale, il russo Aleksandr Khoroshilov, quattordicesimo, e il francese Alexis Pinturault, fuori nella frazione decisiva dopo il decimo posto nella prima.
Dopo tre podi in tre gare tra Corea del Sud e Giappone l’Italia stavolta rimane fuori non solo dai primi tre ma dalla top 10: Stefano Gross e Patrick Thaler erano quarto e settimo dopo la prima manche ma hanno terminato rispettivamente undicesimo e diciottesimo, può essere contento invece Andrea Ballerin che col venticinquesimo posto conquista i suoi primi punti in carriera in slalom, fuori nella prima manche Simon Maurberger, Roberto Nani e Riccardo Tonetti e nella seconda Manfred Moelgg. Il Circo Bianco maschile torna in Europa, per la precisione a Chamonix, dove venerdì e sabato si disputeranno una combinata e una discesa.