Ragnhild Mowinckel è tornata sugli sci dopo quasi un anno e mezzo
La punta di diamante della Norvegia femminile dello sci alpino Ragnhild Mowinckel è tornata sugli sci per la prima volta questa settimana dopo 17 mesi in un impianto al coperto a Oslo.
La scandinava di Molde, che compirà 28 anni il 12 settembre, nelle stagioni 2017-2018 e 2018-2019 ha conquistato due medaglie d’argento olimpiche in discesa e in gigante a PyeongChang 2018, un bronzo mondiale in combinata a Are 2019 e sei podi in Coppa del Mondo, tra i quali la vittoria nel gigante di Ofterschwang del 9 marzo 2018.
Ma poi è cominciato il suo periodo sfortunato: nelle prove della discesa delle finali di Soldeu si è rotta il legamento crociato anteriore del ginocchio destro e, mentre si preparava a tornare alle gare, ha subito lo stesso identico infortunio in allenamento lo scorso autunno. Due operazioni quindi e ora, finalmente, il ritorno sugli sci.
“Dopo 17 mesi di riabilitazione e due ricostruzioni del crociato sono finalmente tornata sulla neve – ha detto Mowinckel -. Dal mio infortunio del marzo 2019 ho avuto un solo obiettivo, tornare in Coppa del Mondo e gareggiare di nuovo”.
Intanto, dopo sette mesi di stop a causa dell’ernia del disco (l’ultima sua gara è stata la combinata di Zauchensee dello scorso 12 gennaio), nell’ultimo giorno di allenamenti al Passo dello Stelvio del Wunderteam femminile è tornata sugli sci l’austriaca del Tirolo Ricarda Haaser, 27 anni il prossimo 10 settembre e polivalente finora ampiamente inespressa.
Foto: Instagram Ragnhild Mowinckel