Italia, salgono a tre i casi di positività
I tamponi effettuati ieri all’Hotel Livrio del Passo dello Stelvio dall’ATS di Sondrio hanno evidenziato tre casi di positività al test sierologico del Covid-19: sono due tecnici e un atleta dello sci alpino, i cui nomi non sono stati resi noti.
Il primo tecnico, quello di cui abbiamo parlato ieri sera, ha fatto registrare lievi sintomi febbrili ed è stato immediatamente trasportato all’ospedale di Sondalo, dove si è rapidamente sfebbrato. In realtà – come raccontato da Davide Labate, telecronista Rai dello sci maschile, in un servizio alla Domenica Sportiva – l’allarme era scattato mercoledì 24, quando ha accusato i primi sintomi influenzali. Un secondo tecnico è risultato debolmente positivo, ma senza sintomi, infine anche l’atleta, che fa parte del gruppo Osservati, è risultato positivo ma asintomatico. Nessuno dei partecipanti al raduno, aggiunge Labate, era stato sottoposto a tampone prima di salire allo Stelvio.
I tre positivi, rientrando ormai tutti nella casistica degli “asintomatici”, torneranno presso le rispettive abitazioni per un periodo di quarantena dopo un ulteriore tampone. L’attività proseguirà invece normalmente per tutti gli altri atleti e i tecnici della FISI. Rimarranno infatti allo Stelvio il gruppo Osservati fino al 30 giugno, il gruppo Coppa Europa femminile fino al 3 luglio e il gruppo Junior femminile fino al 2 luglio. Rientreranno a casa invece i gruppi di Coppa del Mondo femminile e i gruppi di Coppa Europa maschili.
Foto: Facebook FISI