Shiffrin: “Vado in Scandinavia ma non so con quali obiettivi”
In un video che ha postato su Instagram Mikaela Shiffrin ha letto un messaggio annunciando il suo ritorno in Coppa del Mondo a Are ma lei stessa ammette che non sa con quale stato d’animo e con quasi obiettivi riuscirà a gareggiare e se riuscirà a farlo, e spera solo di fare delle belle curve per far felice papà Jeff, scomparso improvvisamente un mese fa. Ecco il messaggio di Miki
“Messaggio al mondo. Nel corso delle ultime settimane, io e la mia famiglia abbiamo ricevuto enorme sostegno e affetto. I messaggi più gentili e commoventi che si possano immaginare, di consolazione, di condivisione di citazioni e poesie, testi di canzoni e racconti du storie meravigliose su mio padre. A volte è sembra che stessimo annegando in questi messaggi, come se non fossimo in grado di tenere il passo con il supporto e l’affetto che tutti hanno mostrato, ma in molti modi è stata anche la nostra linfa vitale. Non siamo stati in grado di rispondere a tutti, ma vogliamo che tutti sappiate che sentiamo il vostro affetto e vogliamo ringraziarvi dal profondo del cuore per averlo condiviso con noi. Molti si sono chiesti come stiamo e a che punto siamo nel “processo di lutto”. La verità è che non abbiamo nemmeno iniziato. Accettare questa nuova “realtà” richiederà molto tempo e forse non lo faremo mai veramente, forse non è necessario. Perché riusciamo ancora a sentirlo qui. Nei nostri cuori, nei nostri pensieri, nel cielo, nelle montagne e nella neve. Ha lasciato il segno ed è qui. Molti hanno anche chiesto del mio ritorno a sciare e a gareggiare. Sono riuscita ad allenarmi un po’ nelle ultime settimane. È stato un processo lento, ma è stato terapeutico essere sulle piste. Ho scoperto che con l’allenamento posso sentirmi più vicina a mio padre, eppure ti dà abbastanza distrazione in modo che la sensazione di “vicinanza” possa essere separata dal dolore. Oggi vado in Scandinavia. Non prometto di riuscire davvero a gareggiare quando sarà il momento e non ho nemmeno obiettivi. Spero solo di fare alcune buone curve. Penso che questo farebbe felice mio padre. Se e quando dovessi tornare alle gare, vi chiederei di continuare a rispettare la mia privacy, soprattutto per quanto riguarda il dolore della mia famiglia. Siamo così grati per il tempo che abbiamo trascorso con lui – abbiamo nel cuore ogni singolo momento – e lo terremo qui nei nostri cuori e nei nostri ricordi per sempre”.
Foto: GEPA Pictures