SuperG Bansko, Bassino seconda, vince Shiffrin, Brignone fuori sul più bello
Dopo la straordinaria tripletta di ieri nella seconda discesa di Bansko il superG lascia un po’ di amaro in bocca alla squadra azzurra: Federica Brignone all’ultimo intermedio aveva 8 centesimi di vantaggio su Mikaela Shiffrin ma ha infilato un braccio in una porta prendendo probabilmente un contraccolpo in faccia e finendo fuori, per fortuna senza conseguenze anche se al momento dell’uscita era dolorante.
Ha vinto proprio Shiffrin con 29 centesimi di vantaggio su Marta Bassino che conquista il sesto podio stagionale, l’undicesimo in carriera, e diventa la prima azzurra della storia a conquistarlo in cinque specialità diverse nella stessa stagione. Terza a 70 centesimi la svizzera Lara Gut, che rinasce su una pista tagliata appositamente per lei esattamente a un anno di distanza dall’ultimo podio, il terzo posto nel superG di Garmisch-Partenkirchen, per lei è il 48° piazzamento tra i primi tre in Coppa mentre per Mikaela è il 66° trionfo in Coppa del Mondo, a una sola lunghezza da Marcel Hirscher, il sesto stagionale, il quarto in superG di cui comanda anche la classifica di specialità mentre la quarta vittoria consecutiva nella classifica generale è già in cassaforte, per lei anche 96 podi totali in Coppa.
Quarta a 92 centesimi l’altra svizzera Corinne Suter, quinta Tina Weirather, anche lei come Lara nettamente al miglior risultato stagionale. Sesta Petra Vlhova, al secondo superG di Coppa della sua carriera, che come venerdì ha sbagliato l’ultima curva buttando via un podio sicuro, settima Elena Curtoni che si conferma tra le migliori, ottava, nona e decima le prime austriache, nell’ordine Stephanie Venier, la sempre più convincente Nina Ortlieb e Anna Veith, anch’essa al miglior risultato stagionale e al primo top 10 dopo oltre un anno. Le altre azzurre: fuori Francesca Marsaglia, che ha commesso lo stesso errore di Fede ma nella parte alta, e Nicol Delago, per nulla a suo agio sulle curve della pista dedicata a Marc Girardelli, ventiseiesima Laura Pirovano, trentacinquesima Verena Gasslitter, trentaseiesima Nadia Delago.
L’Italia sale sul podio per la dodicesima gara consecutiva in questa stagione escludendo gli slalom e lo slalom parallelo di St. Moritz e arriva a 18 podi totali ma per la classifica per nazioni femminile oggi ha perso qualche punto nei confronti dell’Austria: l’errore di Brignone e l’assenza di Sofia Goggia ieri e oggi, sommata all’uscita di venerdì, pesano moltissimo e le aquilotte del Wunderteam torneranno a essere pericolosissime a Rosa Khutor, sulle piste olimpiche di Sochi 2014, inoltre in slalom siamo ancora troppo penalizzati ma non c’è dubbio che questa squadra, che sta riscrivendo la storia dello sci femminile italiano, si giocherà il trionfo fino alla fine per ripetere quello del 2016-2017.
Foto: FISI Pentaphoto