Tre in un centesimo al Sestriere! Vincono Brignone e Vlhova, terza Shiffrin!
Nella gara più pazzesca dell’anno Federica Brignone e Petra Vlhova, prima e seconda a metà gara staccate di 17 centesimi, vincono ex-aequo il gigante femminile di Coppa del Mondo del Sestriere con un solo centesimo su Mikaela Shiffrin che si deve accontentare del terzo posto pur guadagnando una posizione rispetto alla prima manche e pur facendo segnare il miglior tempo parziale nella seconda! Davvero incredibile.
Nella storia della Coppa del Mondo solo nella discesa maschile di Bormio del 29 dicembre 2012 il terzo, Aksel Lund Svindal, era arrivato a un centesimo dai due vincitori, Dominik Paris e Hannes Reichelt, ma nel superG femminile di Hafjell del 3 marzo del 2006 accadde una cosa ancora più incredibile: le vincitrici furono tre, e cioè Michaela Dorfmeister, Nadia Styger e Lindsey Kildow, poi universalmente conosciuta come Lindsey Vonn, mentre quarta a un centesimo fu la canadese Kelly VanderBeek.
Brignone, Vlhova e Shiffrin in qualche modo hanno fatto la storia, tra l’altro Fede e Petra conquistano entrambe, dopo una seconda manche al cardiopalma, la loro tredicesima vittoria in Coppa, la 29enne valdostana la settima in gigante, la terza stagionale in assoluto e la seconda nella specialità, mentre la 24enne slovacca conquista il suo quarto successo tra le porte larghe, anche lei il terzo stagionale ma il primo nella specialità, e tra l’altro va detto che Vlhova e Shiffrin vinsero ex-aequo lo scorso 1 febbraio un contestatissimo gigante a Maribor. Fede inoltre imita mamma Maria Rosa “Ninna” Quario che al Sestriere vinse in slalom il 14 dicembre 1983.
Le tre fuoriclasse sono anche le prime della classifica generale di Coppa del Mondo comandata da Shiffrin con 233 punti su Vlhova e 281 su Fede che consolida la sua leadership nella graduatoria del gigante con 61 lunghezze su Mikaela. Basterebbero tutti questi dati per far capire quanto è stata bella questa gara e quanto sia regale il podio finale, con le tre ragazze racchiuse in un intervallo di tempo così infinitesimale ed è inutile scervellarsi su dove abbiano potuto guadagnare o perdere centesimi decisivi: sono tre fuoriclasse con la F maiuscola che hanno fatto una gara come solo loro, o quasi, sono in grado di saper fare in questa stagione, per lo più tutte e tre nella stessa occasione.
La gara delle altre è stata vinta dalla svizzera Wendy Holdener staccata di 38 centesimi e, guarda un po’ il caso, quarta come nella classifica generale, quinta la straordinaria 18enne neozelandese Alice Robinson, sesta la slovena Meta Hrovat, al miglior risultato stagionale in gigante, settima la tedesca Viktoria Rebensburg, che per una volta ha fatto il gambero nella seconda manche dopo il terzo posto nella prima, ottava la svedese Sara Hector.
Nona e decima Sofia Goggia e Marta Bassino: tre azzurre nelle top ten di un gigante non c’erano da quello di Ofterschwang del 2018, Sofia inoltre torna nelle prime dieci di una gara tra le porte larghe dopo il terzo posto di Kranjska Gora del 6 gennaio 2018. Diciottesima Irene Curtoni, anch’essa al miglior risultato stagionale nella specialità, che rimonta dieci posizioni col decimo miglior parziale. Domani il primo gigante parallelo femminile della storia.
Foto: FISI Pentaphoto