Slalom Adelboden, vince ancora Yule. Azzurri lontani
Daniel Yule dopo lo slalom di Madonna di Campiglio di quattro giorni fa trionfa anche sulle nevi di casa di Adelboden con 23 centesimi di vantaggio sul norvegese Henrik Kristoffersen e 28 sull’austriaco Marco Schwarz. Per Yule e per la Svizzera è un successo storico: per il 26enne del Canton Vallese, che si sta dimostrando di una solidità impressionante sulle piste estreme come il Canalone Miramonti e la Chuenisbaergli, è il terzo successo in Coppa del Mondo, nessun suo connazionale aveva vinto tanto in slalom. Inoltre Yule eguaglia Dumeng Giovanoli, l’unico svizzero a vincere due slalom consecutivi in Coppa del Mondo agli albori della manifestazione, il 14 e il 21 gennaio 1968 a Wengen e Kitzbuehel.
Come a Campiglio il battuto è Kristoffersen, che in slalom colleziona l’undicesima piazza d’onore, la ventunesima in assoluto in Coppa, ma lo scandinavo si consola consolidando la leadership di specialità con 32 punti su Yule e 82 sul francese Clement Noel, secondo a metà gara e che è uscito all’inizio del muro finale della seconda manche, inoltre Kristoffersen prende il largo anche nella classifica generale con 78 lunghezze di vantaggio sul francese Alexis Pinturault, oggi ottavo. Schwarz invece porta all’Austria del dopo-Hirscher il primo sospirato podio stagionale tra le porte strette, il suo quarto nella specialità dopo il secondo posto a Campiglio del 22 dicembre 2018 e il suo settimo in assoluto in Coppa.
Quarto a 36 centesimi dal connazionale lo svizzero Ramon Zenhaeusern, quinto il francese Victor Muffat-Jeandet, al miglior risultato nella specialità da quasi due anni a questa parte, sesto il tedesco Linus Strasser, che ha rimontato dal ventiquattresimo posto della prima manche col miglior tempo parziale e che invece non andava così bene in slalom da quasi quattro anni, settimo l’austriaco Fabio Gstrein al suo primo top ten, ottavo, come detto, Pinturault, nono l’altro svizzero Loic Meillard, decimo il norvegese Sebastian Foss Solevaag. Solamente due gli azzurri che hanno disputato la seconda manche e sono entrambi arrivati al traguardo: diciannovesimo Stefano Gross, ventesimo Simon Maurberger.
Foto: FISI Pentaphoto